giovedì 28 ottobre 2010

Vento.

C'era qualche onda e un po' di vento, però il sole bello deciso addosso. Ho pensato che è tutto immenso, e tutto questo amore che pulsa e brucia è meraviglioso. Tutto. E era un pensiero banale, lo so. Però oggi mi va di essere banale, di amare i dettagli, di annaffiare una piantina tenace, di preparare una valigia, di farmi una tisana, di ripensare a ieri, di dare un bacio a chi amo, di raccontare le mie cose che tanto non le legge nessuno, e che se qualcuno le legge almeno lo sa, che sto sorridendo di gioia.

martedì 26 ottobre 2010

a eSt

Ci tenevo a precisare che: quando ho iniziato a scrivere questo blog non avevo nessuna meta. e continuo a non averne, in effetti. Ma in questo vagare randomico, spero di incontrare qualche segnavia, e qualche viandante.

mercoledì 6 ottobre 2010

Denis Johnson

[...]


2.

m’interrogo su ogni cosa. uccelli

che s’inerpicano verso sud,

automobili che saltano in un nulla

di polvere e vampe. le cose succedono

e non smettiamo mai di desiderare

una piccola casa, la voce arrugginita di una moglie

che si dibatte in cucina. pochissimi di noi

si domandano perché

ci ammassiamo alla cieca,

l’uno nell’altro, come strani, mostruosi corpi,

fino a soffocare i letti,

e a far svanire la gamma

delle nostre tattiche impossibili.

ma non sarà perché abbiamo dissolto

così tanta polvere nelle lenzuola che adesso ci accalchiamo

a sud, verso la cucina, verso il

nulla?